Si tratta di un raro esemplare di dittico di dimensioni ragguardevoli. In una delle tavole sono chiaramente visibili le cerniere originali che tenevano uniti i due dipinti. L’opera pervenne alle Gallerie di Firenze dal convento delle Clarisse di Lucca. Anche queste tavole rientrarono agli Uffizi nel 1948. Bonaventura è il più celebre dei tre figli di Berlinghiero di Melanese, il capostipite della scuola pittorica lucchese, che firma e data 1235 la tavola cuspidata con San Francesco e storie della sua leggenda della chiesa di San Francesco a Pescia.